...Le Malattie Cardiovascolari...
Il SISTEMA CARDIOVASCOLARE è costituito da tre elementi:
La circolazione del sangue è vitale per l'uomo e una sua interruzione può essere letale, il cuore deve infatti continuare a svolgere la sua attività in maniera costante e continuativa.
Le MALATTIE CARDIOVASCOLARI sono la principale causa di morte in Occidente e la loro insorgenza è dovuta a vari fattori:
Le Dislipidemie
Le DISLIPIDEMIE sono spesso conseguenza di una dieta squilibrata e favoriscono la comparsa di: ARTERIOSCLEROSI, INFARTO MIOCARDICO, ICTUS. Nel sangue circolano varie tipologie di LIPIDI tra questi abbiamo:
In fase di diagnosi il medico può stabilire se il disturbo è di origine familiare o se deriva dalle errate abitudini alimentari, quindi prima di intraprendere una terapia farmacologica si potrà provvedere a prescrivere una dieta che dovrebbe seguire le seguenti regole nutrizionali:
mantenere il peso forma per evitare accumuli di trigliceridi;
prediligere carboidrati complessi a lenta digeribilità;
aumentare l'apporto quotidiano di fibra;
evitare i grassi e gli alimenti di origine animale e preferire gli oli vegetali;
evitare l'uso di prodotti con acidi grassi trans (margarine)
ridurre o eliminare l'alcool;
aumentare il consumo di pesce azzurro (omega3).
L'Arteriosclerosi
L'ATEROMA comincia a formarsi accumulando sostanze grasse quando vi è una lesione della parete interna dell'arteria, in questi casi il cuore può manifestare una CARDIOPATIA ISCHEMICA che può sfociare poi in INFARTO CARDIACO.
La dietoterapia per l'arteriosclerosi si basa sulle stesse regole di quelle per le dislipidemie, ulteriori indicazioni sono quelle di:
limitare il sale.
aumentare il consumo di cipolle, aglio e ananas che hanno azione di rottura sugli ateromi.
L'ipertensione Arteriosa
Questa malattia colpisce circa il 20% della popolazione in Occidente dove si fa largo uso di SALE, può favorire la comparsa dell'ARTERIOSCLEROSI. Questa patologia è spesso asintomatica e i principali fattori di rischio sono: la storia familiare, l'obesità, il fumo, l'eccessivo stress e le dislipidemie.
La pressione arteriosa si misura con lo SFINGOMANOMETRO e si distingue in
La dietoterapia segue alcune regole guida:
controllo del peso corporeo
riduzione dell'apporto di sodio fino a 3 gr. al giorno
riduzione dell'apporto di grassi, caffè e alcool
privilegiare: pesce, legumi, verdura, frutta, latte magro e pane integrale;
svolgere regolare attività fisica
ridurre lo stress e abolire il fumo
La Sindrome Metabolica
Nei soggetti in forte sovrappeso soprattutto quelli con un forte accumulo di GRASSO ADDOMINALE si possono riscontrare elevati livelli di trigliceridi e di colesterolo LDL con bassi valori di colesterolo HDL. Questi soggetti hanno molte più probabilità di ammalarsi di malattie cardiovascolari e quando questo accade si parla di SINDROME METABOLICA; per stabilire di essere affetto da questa sindrome un soggetto deve presentare almeno due tra:
elevata GLICEMIA a digiuno - oltre 126 mg/dl;
IPERTENSIONE ARTERIOSA - oltre 120/180 mg/dl;
IPERTRIGLICERIDEMIA - oltre 150 mg/dl;
basso COLESTEROLO HDL (buono) - meno di 50 mg/dl
fattori di rischio sono un'elevata circonferenza addominale (oltre 94 cm nei maschi e 80 cm nelle femmine) e l'età (45 anni negli uomini e 55 anni nelle donne).
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